venerdì 10 aprile 2009

Federico Campani


Federico Campani
Università I.U.A.V di Venezia Anno Accademico 2008/2009
Corso di Fondamenti di Informatica
Prof.Maurizio Galluzzo


Mai come in questi ultimi anni le tecnologie informatiche sono diventate importanti nel mondo del lavoro.Qualsiasi campo (come la medicina,l'agricoltura,le banche etc.) non può fare a meno dell'utilizzo del computer e delle sue infinite risorse. E anche l'architettura non è da meno;basti pensare ai nuovi programmi di disegno digitale(AutoCad,ArchiCad,Revit,Modellazione 3D),che consentono all'architetto( ma anche ad altre categorie professionali come l'ingegnere,il designer etc.)di realizzare progetti anche molto complessi di elevatissima qualità grafica e in tempi molto più brevi.
Oltretutto il campo del disegno digitale si sta ulteriormente sviluppando dato che,a partire dai programmi Cad sopracitati,da qualche anno assumono una funzione sempre più rilevante i cosidetti Rendering, programmi che riproducono con la massima precisione in 3D ciò che è stato precedentemente progettato in 2D(piante,prospetti e sezioni),dando all'architetto,e soprattutto al committente,un'idea ben precisa di come sarà l'edificio progettato e il contesto in cui esso si inserirà(quartieri popolari,aree verdi).L'uso delle tecnologie grafiche in 3D costituisce un punto di svolta nel processo lavorativo dell'architetto,poichè questi è in grado,con una visione tridimensionale del progetto,di poter lavorare da subito con più cura e più nel dettaglio sull'aspetto formale di ciò che viene pregettato.

Credo quindi che questi strumenti tecnici appena citati saranno indispensabili per l'architettura del domani,in quanto riescono a soddisfare pienamente le esigenze di questo campo sempre fervido di novità richiedente una chiarezza e una precisione sempre maggiori.Volendo fare un'analisi più approfondita,bisogna sottolineare con forza l'importanza di come si stia evolvendo il modo di lavorare dell'architetto.Questa figura professionale necessita di relazionarsi sempre più profondamente con il mondo che lo circonda per scambiare idee ed esperienze, per percepire le esigenze delle persone,per creare gruppi di lavoro con cui condividere le proprie esperienze lavorative etc.Ecco quindi la grande importanza che assumono i socialnetwork, cioè reti online che permettono un rapidissimo scambio di comunicazioni tra persone.I più famosi e usati socialnetwork attualmente sono:
-Facebook(175 milioni di utenti nel mondo,5.5 milioni in Italia,usato per connettersi ad amici e condividere foto e video)
- MySpace(81 milioni di utenti nel mondo,2.1 milioni in Italia,usato da artisti che vogliono farsi conoscere)
-Netlog(42 milioni di utenti nel mondo,3 milioni in Italia)
-Badoo(13 milioni di utenti nel mondo, 1.5 milioni in Italia)
-Linkedin(36 milioni di utenti nel mondo, 400.000 in Italia,è una rete di persone conosciute e ritenute affidabili in ambito lavorativo)
-Twitter(6 milioni di utenti nel mondo,8000 in Italia)
Per un architetto questi socialnetwork sono un'importantissima risorsa per ampliare i propri orizzonti professionali,magari relazionandosi con altri architetti e i loro progetti,e per rendere partecipi delle proprie esperienze tutte le persone iscritte alla rete sociale.
In Italia,come vediamo dai dati, l'adesione ai socialnetwork è molto elevato,anche se bisogna sottolineare che l'uso di questi mezzi di comunicazione informatici risulta limitato solo alle nuove generazioni che,rispetto alle precedenti,hanno molta più familiarità col computer,strumento che è stato da loro utilizzato sin da bambini.Bisogna però notare che l'Italia è un paese da sempre aggiornato sulle nuove tecnologie informatiche,quindi saranno necessari solo pochi anni perchè la stragrande maggioranza delle persone possieda una buona padronanza del computer.
L'architetto moderno è ancora oggi una figura prevalentemente statica(spesso si è portati a pensare, soprattutto in Italia, che l'architetto lavori in uno studio fisso e che operi quasi esclusivamente all'interno di esso.Al contrario, l'architetto deve essere mobile,dinamico,sempre in movimento,al fine di poter ottimizzare i tempi di lavoro anche a grande distanza e di aumentare le sue relazioni di lavoro all'esterno. A tal proposito è(e DOVRA'essere)importantissima per la figura dell'architetto la tecnologia Wireless.Essa consente di compiere in modo molto rapido numerosissime operazioni anche a grande distanza,senza l'obbligo di essere fisicamente presenti,snellendo parecchio la procedura per concludere un lavoro.Purtroppo una grande rete Wireless disponibile per tutti(infatti le reti wireless sono limitate alle singole abitazioni) non esiste e questo è un grosso limite a cui bisognerebbe al più presto trovare una soluzione.
Come ultima parte, è bene sottolineare l'importanza delle tecnologie domotiche per l'architettura del futuro. La domotica è una scienza nata nel corso della terza rivoluzione industriale allo scopo di studiare, trovare strumenti e strategie per:
migliorare la qualità della vita;
migliorare la sicurezza;
risparmiare energia;
semplificare la progettazione, l'installazione, la manutenzione e l'utilizzo della tecnologia;
ridurre i costi di gestione;
convertire i vecchi ambienti e i vecchi impianti.(Wikipedia)
La tecnologia domotica contiene in sè il concetto di CASA INTELLIGENTE, nella quale ogni apparecchio sia collegato ad un altro e vengano comandati da un unico sistema automatizzato che ne realizzi un consumo intelligente,rispettando i requisiti della semplicità,della continuità di funzionamento,dell'affidabilità e del basso costo.Questa tecnologia può essere utilizzata per i più svariati sistemi che compongono la casa, come l'impianto di illuminazione, di riscaldamento etc.(Wikipedia)Il grande compito dell'architetto del futuro sarà quello di dover coniugare tutti questi aspetti,al fine di pensare e progettare un'architettura sostenibile e al passo coi tempi,rispettando l'ambiente e contenendo i costi.


FONTI
-Focus n°199 maggio 2009
-Wired n°3 maggio 2009
-Computer Week Web n°17 maggio 2009

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