mercoledì 29 aprile 2009

Alice Pellizzer

Alice Pellizzer,matricola n° 266855

Scenari digitali

I social network, sono delle comunità virtuali che permettono un rapporto indiretto fra le persone consentendo così a tutti di stabilire delle relazioni interattive. Sono strumenti e risorse per le nuove generazioni che rappresentano una vera e propria innovazione nel campo del Web.
Le reti sociali, sono ritenute importanti per la formazione delle persone perché permettono a queste di essere attive e produttive in rete, grazie all’uso sistematico delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione in Internet.

I maggiori social network utilizzati in Italia (tra quali facebook, myspace, netlog, linkedin..) si sono diffusi in breve tempo e hanno avuto un ampio riscontro tra la società. I social network sono riusciti ad attuare un vero e proprio business informatico che con gli anni porterà ad una vera e propria rivoluzione nella comunicazione e non solo.

Quindi nel futuro (non molto lontano), i scenari dell’architetto grazie all’innovazione informatica saranno diversi, la comunicazione cambierà e sarà realizzata attraverso piattaforme digitali in cui il lavoro potrà essere basato su nuovi principi di progettazione.
La relazione tra i professionisti permetterà un vasto scambio di conoscenze legate all’architettura, i social network potranno diventare dei luoghi di incontro lavorativi virtuali per sviluppare nuove idee e nuove caratteristiche per l’architettura.
L’architetto del ventesimo secolo grazie a questi sistemi informatici dovrà quindi riuscire ad avere un approccio collaborativo.

L’architetto grazie al “nuovo sistema”, dovrà lavorare in un processo di progettazione e di collaborazione, il lavoro quindi dovrà essere veloce, esatto e intuitivo.
Le informazioni scambiate tra la “collettività” saranno comunicazioni veloci, in modo reale con continui cambiamenti per ottenere un ottimo risultato.
L’architettura potrà essere definita come un progettare, costruire e funzionare in tempo reale.

Questa rivoluzione “informatica-architettonica” viene limitata dal fatto che il nostro paese non riesce a dare adeguati investimenti ad Internet, pur rappresentando il prossimo futuro lavorativo.
Inoltre dal punto di vista dell’istruzione, l’insegnamento della rete viene riservato ad un gruppo limitato di persone, bloccando ulteriormente lo sviluppo di internet per la quotidianità.


Le tecnologie negli ultimi anni hanno acquisito ormai un ruolo importante riguardo all’informazione e stanno assumendo un impiego anche in architettura e in modo diverso stanno operando una vera e propria rivoluzione come afferma Kas Oosterhuis, uno tra i pochi architetti operanti al mondo che si è dedicato allo sviluppo di un architettura di nuova generazione.



Oosterhuis afferma che le tecnologie stanno rivoluzionando diversi campi dell’architettura:
· Progettazione, attraverso il PC si rendono animate le geometrie e la funzionalità;
· Luogo progettuale, attraverso internet si avrà connessione globale;
· Rapporto diretto tra modello 3d e il materiale;
· Creatività dell’architetto;
· Comportamento reale dell’edificio;
· Tecnologie creano strutture calcolati da numeri, l’edificio prende vita tramite la domotica.







Pertanto l’interattività riesce a collocare al centro il soggetto, rivoluzionando il sistema di comunicazione e i confini di spazio tempo.
L’architetto dovrà così intrecciare la tecnologia attuale alla pratica quotidiana, aprendo cosi nuovi scenari e nuove tecnologie in campo architettonico.



Le tecnologie importanti per l’architettura, non riguardano solamente i sistemi informatici ma anche i sistemi della domotica, che aiutano a migliorare la qualità dell’edificio e la vita all’interno di esso.
La domotica interesserà il campo della progettazione poiché l’architetto dovrà pensare e realizzare nuovi spazi che si rapporteranno alle nuove tecnologie.



FONTI BIBLIOGRAFICHE:

Chiara Laici, Nuovi ambienti di apprendimento per l’e-learning, Morlacchi editore, 2007

Kas Oosterhuis, Ipercorpi verso un’architettura e-motiva, collana di IT REVOLUTION IN ARCHITETTURA a cura di Antonino Saggio, EdilStampa 2007

Elio Piroddi, Laura Brunori, Carlo Di Berardino, Scenari per l'Europa delle città,
FrancoAngeli editore, 2002

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