Enrica Pavan

non solo il mondo dell’architettura, ma qualsiasi altra realtà,si avvicina e collabora sempre di più con quello dell’informatica.
L’informatica,e specialmente il sistema di connessione internet, sta diventando per molti strumento di lavoro: strumento che facilita e sostiene l’azione umana e permette di allargare gli orizzonti della conoscenza.
Interagire facilmente con persone, scambiare dati e informazioni, poter collaborare e comunicare a distanza, consente, anche in ambito lavorativo, di risparmiare in termini di tempo, energia,denaro, migliorando allo stesso tempo la qualità e la compiutezza del lavoro; in un oggetto quindi, il computer, vengono inglobati molti fra gli strumenti necessari a svolgere una certa attività.
Grazie a queste tecnologie si sta modificando il modo di fare e di lavorare delle persone: l’importanza di queste è tale da cambiare progressivamente la mentalità dell’uomo ed il metodo di agire di quest’ultimo che ne cerca l’apporto.
Concretamente, in campo professionale, è probabile che l’importanza data fin’ora a garantire una sede di lavoro accogliente, sia riversata nell’impegno a creare una pagina web invitante che rappresenti la stessa sede; così come il rapporto diretto con la clientela, e ogni altra forma di interazione, vengono sostituiti da servizi mail e altri metodi multimediali, e parte del personale da programmi automatici ugualmente efficienti.
Unica “condicio sine qua non” rimane quell’oggetto fondamentale che sostituisce tutto il resto: parliamo sempre del computer e delle infinite possibilità che questo ci offre.
Vantaggi e svantaggi?
E’ vero che viene meno l’importanza dei rapporti umani e della tradizionale figura del professionista, ma è altrettanto vero, per chi vuole “vedere al di là del proprio naso”, che è più facile ampliare le proprie conoscenze, instaurare nuove relazioni, confrontarsi e collaborare con gli altri, sfruttando le opportunità che internet e le tecnologie offrono; in sostanza è più facile che si presentino occasioni interessanti, di qualsiasi genere, a chi si sta adattando all’emergente rivoluzione informatica, rispetto coloro che ancora aspettano che “il mondo bussi alla loro porta”.
A questo proposito è stata, a mio parere, utile la testimonianza dell’operato dell’architetto F.B.: quest’ultimo, conscio del cambiamento in atto e coraggioso nell’accostarcisi, ha creato una piattaforma collaborativa on-line(www.greenprefab.com), nel campo architettonico, che permette a lui e a molti altri di sperimentare concretamente i vantaggi della tecnologia e dell’innovativo modo di agire, in questo caso di progettare e costruire.
E’ difficile pensare, ed è questo che nel nostro Paese limita l’espandersi del fenomeno, che da una collaborazione di forze che interagiscono on-line, si possa realizzare un edificio in qualsiasi parte del mondo; eppure si fà, basta crederci e riconoscere che questo sarà il futuro per molte professioni destinate a modificare il modo di operare.

A proposito di tali discussioni sull’argomento social network e tecnologie informatiche e telematiche, inserisco il link dell’ anteprima del libro “Conoscenza,reti sociali e tecnologie informatico-digitali” di Walter Greco, da Google ricerca libri:
http://books.google.it/books?id=zfdYty9kmcUC&pg=PA32&dq=reti+sociali#PPP1,M1

L’emergente fenomeno dei Social Network non è solo, come lo vediamo noi ragazzi, un passatempo e un mezzo per essere a contatto con gli altri, ma nell’infinita lista delle reti sociali sono numerose quelle dedicate a particolari ambiti professionali, l’architettura ad esempio.
Ciò permette di comunicare in modo semplice con persone conosciute, trasmettere informazioni a tutti gli iscritti contemporaneamente, ma soprattutto, avere modo di contattare e avere rapporti anche con chi forse non avremmo mai avuto modo di incontrare altrimenti.
Io penso che questo possa essere un gran vantaggio, un valido modo per allargare le proprie conoscenze e di conseguenza le proprie possibilità di lavoro,collaborazione,interazione.