martedì 28 aprile 2009

Alessandro Muraro

Alessandro Muraro matricola:267496

la tecnologia fa passi da gigante in tutti i campi, e nemmeno il lavoro dell'architetto (che per secoli è rimasto un lavoro manuale eseguito con mezzi come carta e matita) ne è esente. Ad oggi si trovano molti software di modellazione assistita da calcolatore come AutoCAD o il piu`semplice Google SketchUp (per citarne alcuni), che aiutano l'architetto nella progettazione di edifici e manufatti, ma rendono anche piu`semplice e piu`rapida la comprensione ai committenti o agli utenti del progetto. La realizzazione di un progetto parte ancora dalla sua visione in bidimensioni (prospetto e pianta), ma bisognerebbe lavorare per un software che permetta all'architetto di partire da un progetto tridimensionale per poterne analizzare tutti gli aspetti,e magari l'inserimento volumetrico nello spazio, girando solamente un'immagine, per poi anlizzarne in dettaglio le singole caratteristiche.

http://scenaridigitali2009.blogspot.com/2009/04/riccardo-destro.html

L'architetto potrà quindi visualizzare e trasmettere l'idea del progetto cosi come la vede nella sua idea iniziale e modificarla a seconda delle esigenze e addattarla a nuove tecnologie,tra le quali la piu`importante è la domotica. La domotica è una scenza che si occupa di una "tecnologizzazione" della casa,ovvero di fare in modo che la casa sia controllata da un computer e che riesca a gestire sicurezza, clima,e impatto ambientale.
La domotica si preoccupa anche del risparmio energetico e del ciclo di vita dell'edificio, che una volta arrivato al termine dei suoi anni deve essere smantellato con la possibilità di un riutilizzo di parte dei materiali.Come già accenato, la domotica sarà utile alle persone disbili e agli anziani.

http://it.wikipedia.org/wiki/Domotica

http://www.domotica.it/index.htm


http://www.youtube.com/watch?v=N9S9SrdmP10


Alcune aziende specializzate in software di domotica stanno studiando sistemi per l'utomatizzazione di servizi e case per rendere piu`facile la vita anche ai disbili e portatori di

handicap. http://www.domotica.it/pages/area_tecnica/disabili.htm

Anche l'architetto deve avere un'occhio di riguardo e pensare non solo alla forma del progetto ma anche all'utilizzo da parte di queste persone disagiate. il software che rende una casa domotica, non puo`essere progettato o installato dall' architetto, ma solo previsti in installazione. L'architetto o lo studio di architettura non ha piu`un ruolo centrale, ma deve comunicare e collaborare con architetti e ingenieri, ditte specializzate; per poter scambiarsi informazioni e tecnologie. Oggi per lo scambio di informazioni e per conoscenze a distanza si usano i social network. I piu` usati oggi sono:
-MySpace :253 milioni
-Facebook: 200 milioni
-Windows Live Space: 120 milioni
-Habbo: 117 milioni
-Friendster: 90 milioni
-Hi5 80: milioni
-Tagged.com:70 milioni
-Orkut: 67 milioni
-Flixter:63 milioni
-Reunion.com:51 milioni

http://www.iprimidieci.com/usi-e-costumi/2009/04/20/i-10-social-network-piu-popolari-per-numero-di-utenti

La novità dei social network è la possibilità di mettere in comunicazione architetti- ingegneri e ditte,di paesi diversi e con culture,innovazioni diverse. Putroppo nel nostro paese le linee internet sono molto precarie, non tutti ancora oggi sono allacciati alla rete, e solo una piccola percentuale possiede la banda larga. Percio` per poter avere una comunicazione repentina e un veloce scambio di informazioni, bisognerà cercare di realizzare una rete piu`potente e che arrivi in tutte le case e uffici.
Il passo successivo sarà quello di mettere in comunicazione wirless tutta la città, per avere la possibilità di uno scambio diretto (ma soprattutto senza troppi cablaggi di cavi ethernet ecc.)
gli uffici di progettazione, le fabbriche, le imprese e i committenti creando cosi una catena prodduttiva, potendo anche controllare lo sviluppo del cantiere a distanza e magari spedire dettagli e modifiche in cantiere senza dover spostarsi.

Bibliografia:
-Bio architettura e certificazione energetica
-Architettura plurale: le opere, gli scritti, la critica

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